Carlotta Roda

Carlotta Roda, classe 1999, è una fotografa il cui lavoro unisce ricerca estetica e sensibilità narrativa. Dopo essersi diplomata al liceo linguistico, decide di studiare presso lo IED di Milano e si laurea in fotografia. Con la macchina fotografica sente il bisogno di ricercare significati oltre l’evidenza e usa la fotografia per evocare realtà immaginarie, come infinito universo di ricerca. Il suo intento è quello di porre l’uomo davanti a se stesso a porsi delle domande sulla propria esistenza. La realizzazione di scatti astronomici e di scenari urbani notturni permette questa riflessione: lo spettatore vede da un lato la grandezza che l’Universo ci mostra e dall’altro nota la piccolezza del nostro quotidiano nei palazzi, la nostra casa. Un filosofo che ha influenzato il suo lavoro è sicuramente Blaise Pascal, il quale fece riflessioni sull’infinitamente grande e infinitamente piccolo dell’individuo. L’individuo si riscopre “dividuo”, si meraviglia di fronte al grande e di fronte al piccolo perchè è un niente di fronte all’infinito ed è un tutto in confronto al niente. Ha partecipato a diversi bandi fotografici e grazie a questi ha avuto la possibilità di poter fare mostre collettive. Nel 2023 vince il premio “Empire State Building Photo Contest 2023”, vince quattro concorsi presso la galleria “Glasgow Gallery of Photography” e sempre nello stesso anno riceve un certificato di merito artistico dal concorso “Luxembourg Art Prize”. Le sue fotografie sono state esposte sia a livello nazionale, come Milano e Jesi, sia a livello internazionale, come Glasgow, Minneapolis e New York.