Sara Martinelli

Sono eencrenoire (Sara Martinelli). Disegno con penna, inchiostro, digitale e da poco dipingo anche con l’olio. Uso soprattutto toni scuri o il bianco e nero, perché mi interessano il vuoto, il contrasto e l’atmosfera. I miei soggetti sono spesso teschi, scheletri, ossa e fiori, che uso per esplorare la fragilità del corpo, il dolore e l’inquietudine. Le mie opere hanno uno stile realistico e molto dettagliato, ispirato all’anatomia, al simbolismo floreale, all’estetica gotica e al mondo del tatuaggio. Studio Pittura all’Accademia LABA di Brescia e sto costruendo un linguaggio visivo personale che parla di ciò che resta, di ciò che manca, e di ciò che non si può dire a parole.