jona fierro

Jona nasce a Mugnano di Napoli nel 1997. Ha conseguito il diploma di primo livello in Pittura nel 2019 e il diploma di secondo livello nel 2022 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Dal dicembre 2021 lavora come assistente di Gian Maria Tosatti. È stato selezionata tra gli 80 finalisti della 15ª edizione del Premio Combat 2024. Da tempo mi interrogo sull’identità - mia e di chi mi circonda - come se fosse una vetta ancora da raggiungere, o forse da riconoscere. In questo percorso, la montagna è diventata per me un simbolo essenziale: luogo antico e misterioso, da sempre abitato da divinità, desideri e interrogativi. Le alture sono spazi difficili da raggiungere, e proprio per questo hanno nutrito l’immaginazione collettiva, generando visioni, miti, spiegazioni che cercano di colmare il vuoto dell’incomprensibile. Questa tensione verso l’alto, verso qualcosa che supera il visibile, si è trasformata in una spinta verso l’interno. Le mie vette sono capovolte: non per negarne il valore, ma per mostrare che oggi l’ascesa più urgente non è verso il cielo, ma verso ciò che siamo. Una salita interiore, che richiede silenzio, fatica e tempo.