

Nicole Carrasco
@Nicole Carrasco
Biografia
Nicole Carrasco è un’artista italo-americana la cui formazione e pratica si sviluppano tra Vicenza e Los Angeles. Nel 2018 consegue il titolo di laurea triennale in Fashion Design Technology – Womenswear presso il London College of Fashion, presentando la collezione finale alla London Fashion Week (Oval Space, 2018). Nello stesso anno intraprende una serie di collaborazioni professionali nel settore della moda, lavorando per marchi quali Preen by Thornton and Bregazzi, Diesel, Valentino ed Etro, tra Londra e Milano.
A partire dal 2020 avvia un percorso di ricerca personale che si colloca in una dimensione liminale tra arte e moda. Nello stesso anno partecipa alla Digital Milan Fashion Week (in collaborazione con Event Savò) con il progetto personale Awareness e prende parte al progetto Dicho di (ab)normal stories, presentato presso la Triennale di Milano e alla Biennale di Tbilisi. Negli anni successivi collabora con Padova Danza e con il coreografo Matteo Levaggi per la realizzazione dei costumi della performance White: Primo Toccare (2021). Nel 2023 espone il progetto personale Simile ovunque a sé stesso presso la Fiera di Parma e partecipa alla mostra collettiva What must be is presso Spazio Spuma, curata dall’artista americano Joseph Kosuth. Parallelamente, prende parte al progetto internazionale New Made in Italy, promosso dal Politecnico di Milano in collaborazione con Wake Up! e la University of Beijing, affiancando un gruppo di sei studentesse nella realizzazione di un progetto esposto alla Fiera di Parma nel 2024. Nel mese di ottobre 2024 consegue la laurea magistrale in Arti Visive presso l’Università IUAV di Venezia.
La ricerca artistica di Carrasco si configura come un’indagine critica sul ruolo del corpo e dell’identità, in particolare nell’ambito dei social media. La sua pratica si articola in uno spazio di tensione liminale tra polarità quali: superficiale/esperienziale, nozione/azione, necessità/glamour, Veneto/Los Angeles. Le sue opere abitano un’intersezione, uno spazio incerto e ambiguo; un non-luogo che si costituisce come uno scarto tra il corpo e la percezione che l’altro ne elabora.