Valentina Palmi

Mi sono trasferita a Sasso Marconi all’età di 12 anni, luogo in cui vivo tuttora e che, grazie alla sua rilevanza storica a livello mondiale, ha profondamente influenzato la mia ricerca artistica sull’energia. Nel 2021 mi sono diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Porto avanti, attraverso la pratica artistica, una ricerca di ampio respiro su temi quali l’energia, l’essenza, la verticalità, l’ascesa, il tutto con una personale cifra stilistica. Dal 2022 sono direttrice artistica della galleria d’arte contemporanea Studio la Linea Verticale, nella quale studio, con l’aiuto degli artisti che ivi espongono e delle loro opere, la via d’accesso all'Essere. Dal 2024 sono dottoranda in Arti, Storia, Società all’Università di Bologna. Dal 2025 sono membro del comitato internazionale BPW arte e cultura. Vivo e lavoro a Bologna. ********

L’Arte è la mia scala e attraverso le sue variabili forme tento un’ascesa spirituale. Ho trovato nel medium del disegno, la cui potenza è l’immediatezza, la formula per trasferire efficacemente la mia anima sulla carta senza filtri, tempi morti ed artifici, esternando il turbinante flusso interno dell’energia appena esso si manifesta. Nel pensiero tra materiale ed immateriale, tra atomo e vacuità, mi avvalgo del Sangue e del suo colore vivo per tentare di rappresentare visivamente l’energia e il suo lavoro, che compone tutte le cose, materiali ed immateriali e noi stessi. Le mie visioni vermiglie, completate da vari strati di matite, biro e inchiostri, ruotano attorno al Vuoto, a punti dove la carta rimane vergine. Nel segno rosso, espansivo e vorticoso, cerco la sintesi, la semplificazione della Realtà sensibile e sovrasensibile. La dimensione scultorea della ceramica mi permette di rendere tridimensionale il segno, attraverso esercizi di concentrazione assoluta e auto-perfezionamento nei quali modello soldi geometrici, punte, aste o coni senza l’uso di stampi.