01100010 01110101 01100111 (BUG)

Giulia Sabattoli
@Giulia SabattoliScultura
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2025
- Altezza cm: 180
- Larghezza cm: 50
- Profondità cm: 16
Descrizione
Se da un lato la scultura rimanda alle forme archetipiche del totem di una civiltà antica, che ha lasciato una traccia incisa sulla sua superficie, e allude a un’astronave del futuro, sulla quale è trascritto un codice binario informatico O-I, dall’altro la ripetizione costante della parola IO richiama il presente, nella ricerca di una trasversalità temporale, che evoca la trascendenza del messaggio che porta.
Tra il rigore geometrico della simmetria e la superficie argentea e fredda, salta all’occhio il bug, la cosiddetta “falla del sistema”, un piccolo buco rosso che rompe ogni schema. Ogni IO è unico proprio in forza di ciascuno dei suoi bug. La società iper-digitale odierna non ammette imperfezioni e propone costantemente modelli a cui aspirare spesso al di fuori di ogni portata. Semplicemente, perché non rispetta l’essere umano, che ha per sua natura dei bug, dei limiti, delle mancanze; in realtà questi bug ne costituiscono elementi di unicità. Se è vero che è l’insieme di più soggetti che forma la società (e non viceversa), allora l’individuo è tenuto a scoprire, accettare, rispettare e valorizzare i propri bug, trasformandoli in potenzialità e caratteristiche uniche e, perciò, speciali.
Tecnica
Multimateriale (incisione di gesso su polistirene sagomato e polipropilene rosso)