160 bpm

Paola Bormioli
@Paola BormioliFotografia
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 30
- Larghezza cm: 20
Descrizione
160 bpm corrisponde alla velocità tipica delle canzoni utilizzate per le coreografie della danza che svolgo e che viene raffigurata nelle immagini del progetto.
La coreografia è composta da tanti singoli passi, si potrebbe dunque dire che è formata da moltissime fotografie che viste in sequenze ad una certa velocità, creano l’effetto del movimento. Nel momento in cui i passi devono essere legati fra loro però entra in gioco quell’elemento personale, che ogni ballerino apporta alla propria esecuzione. Egli deve transitare dal primo passo al secondo e non è più sufficiente lo scorrere dei fotogrammi per rendere la coreografia corretta, serve che la transizione sia eseguita in modo da connettere ogni parte in modo fluido.
Questa analisi mi ha portato a indagare il concetto di interpolazione, che è diventato la base per il mio progetto.
Ho scattato tutti i singoli passi di una coreografia, li ho posti in sequenza ed infine ho interpolato i fotogrammi fra loro. In questo modo sono riuscita a bloccare il momento in cui l’interpolazione da vita a un fotogramma intermedio che fonde il passo iniziale con quelle successivo, creando una figura distorta che ben evidenzia il passaggio effimero tipico della danza.
Il progetto è stato trattato come una sperimentazione, ad ogni test ho compiuto delle variazioni e analizzato i risultati per poi arrivare alla selezione finale delle immagini.
Tecnica
Interpolazione di fotogrammi