Cimitero Naturale

Francesco Stabile
@Francesco StabilePittura
- Anno opera: 2021
- Altezza cm: 50
- Larghezza cm: 70
- Profondità cm: 1
Descrizione
Il divenire del mondo si articola nella dialettica che alterna moti di creazione e distruzione. Tra le forze telluriche più devastanti vi è anche quella del vento. Quest’ultimo ha la capacità di agitare mari, sradicare intere abitazioni e abbattere lunghe distese di foreste.
Nell’opera il vento non è visibile, ma la sua azione distruttiva viene fatta percepire dall’enorme quantità di alberi distesi lungo il terreno, con le radici completamente sradicate dal suolo. In questo senso si può concepire questa situazione come se la natura fosse vittima e carnefice nello stesso momento: un ciclo vitale che perisce che verrà presto sostituito da un altro.
Tecnica
Grafite su carta