Dea

Raffaele Vitto
@Raffaele VittoScultura
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 21
- Larghezza cm: 50
- Profondità cm: 20
Descrizione
“Il suolo è un vero e proprio organo vitale… è la pelle del pianeta, perché lo protegge dalle variazione atmosferiche, dagli sbalzi di temperatura, perché regola tutte le relazioni tra interno, superficie e esterno ma soprattutto perché è il laboratorio di energia, è materia prima che dà vita a tutto quel che c’è sopra…”
Paolo Pileri
La FAO stima che il 30% della terra del nostro pianeta non sia adatto alla coltivazione perché inquinato, acidificato, eroso, troppo salino o povero di nutrienti e i principali indiziati sono naturalmente l’uomo e l’inquinamento da lui provocato. Anni di pratiche insostenibili come la monocultura, l’antropizzazione e la coltivazione intensiva hanno modificato e distrutto il territorio, l’importanza dei servizi ecosistemici è venuta sempre meno, in favore di un mondo privatizzato e consumistico. Se non verranno adottati approcci più sostenibili, si stima che nel 2050 l’ammontare globale di terreni coltivabili sarà pari a solo un quarto del livello del 1960. Un cambio di rotta non solo è necessario ma doveroso. La fruizione e la cura condivisa diventano strategiche per la tutela del suolo e della biodiversità, non solo per il genere umano ma per tutti gli esseri viventi. Da questa urgenza si concretizza l’opera di Raffaele Vitto. Una terra accuratamente scelta, pura e fertile, dopo esser stata finemente setacciata, viene impacchettata come nel classico formato da kg utilizzato per la vendita al dettaglio della farina. L’immensità del suolo, diviene un prodotto commerciale, sempre più raro e prezioso, in via d’esaurimento. Il pacco da kg di terra è l’emblema del consumismo, che venduto ad un prezzo contenuto e fisso al pubblico, innesca un inevitabile cortocircuito sul valore della terra e sul prezzo dell’opera d’arte.
n.b. Dea è una serie limitata di 100 pz venduti 5€ cad. nella performance inaugurale di presentazione al pubblico.
Tecnica
9 pz di Dea edizione Verona, terra pura confezionata in un pacchetto di carta.