Drunk boy

Giuseppe Fittipaldi
@Giuseppe FittipaldiPittura
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 50
- Larghezza cm: 50
Descrizione
La distorsione, la memoria e il falso ricordo: temi che attraversano la mia ricerca artistica e che si intrecciano con la vita quotidiana. Il falso ricordo colpisce tutti gli esseri umani: una sorta di bug nella nostra memoria che ci fa rivivere momenti alterati, modificati o addirittura totalmente frutto della nostra immaginazione. Lo spazio si mescola al corpo, tutto è reale ma non visibile. Quello stesso spazio immaginativo reso su tela, la deformazione delle figure che popolano la mente e poi l'opera stessa. I contorni sono alterati, i confini labili, la materia reale lascia il posto a nuances quasi da sogno.
Drunk boy è un autoritratto che identifica un momento
preciso dove le facoltà fisiche e psichiche sono alterate.
Quest’immagine è frutto di una sensazione, vaga
percezione di ebbrezza rappresentata con lo sfaldamento
della forma. Quasi come se tutto andasse a rallentatore.
Nel muoversi la mente e le membra sono divise, i momenti
arrivano in ritardo. Questa forma fluida è “visibile” solo in
questo stato, che dura fin quando psiche e corpo non si
ricongiungono.
Tecnica
olio su tela