Essenza

Il progetto nasce dal desiderio di rappresentare l’unione simbolica tra letteratura e umanità, tra parola scritta e legame umano. Tre mani che si stringono con forza sono il fulcro della composizione: un gesto universale di solidarietà, accordo e trasmissione, che qui assume un significato più profondo legato alla cultura. Elemento distintivo dell’opera è la macchia nera che si sprigiona tra le mani: essa simula inchiostro che fuoriesce dalla pressione dell’abbraccio, in un’allusione visiva e concettuale al sangue. In questo modo, l’inchiostro si carica di valore simbolico, diventando linfa vitale della cultura, fluido che scorre non solo tra le pagine, ma anche tra le persone. La scelta del bianco per le mani e del nero per l’inchiostro sottolinea il contrasto visivo e concettuale tra forma e contenuto, tra gesto e significato. L’opera poggia su una base trasparente, che contribuisce a dare leggerezza e sospensione al gesto rappresentato, isolandolo in uno spazio senza tempo. In sintesi, l’intento è quello di offrire un’opera che celebri non solo la scrittura, ma anche il suo potere di unire, muovere e trasformare. L'OPERA HA VINTO IL CONCORSO IDEE PREMIO STREGA BPER ART 2025.