Evaporazione #1

Nicolò Lucchi
@Nicolo LucchiFotografia
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 150
- Larghezza cm: 150
- Profondità cm: 2
Descrizione
Quest’opera nasce da un processo lento e autonomo che attivo ma poi lascio evolvere senza intervento. Utilizzo una carta composta da polvere di pietra, che immergo in contenitori colmi d’acqua pigmentata. Con il passare dei giorni e dei mesi, l’evaporazione deposita gradualmente il pigmento sulla superficie, tracciando un tempo che non è più quello fotografico, ma una durata estesa, fatta di attesa, trasformazione e sedimentazione.
Sono interessato a mettere in relazione questo processo con le dinamiche naturali che modellano il paesaggio: come l’acqua che, nel suo lento agire carsico, leviga, scava, spezza, anche qui la materia si deposita e si trasforma. L’immagine che ne nasce è astratta, ma profondamente legata alla geologia del tempo, simile alla formazione di una stalagmite in una grotta.
In questo lavoro il mio gesto si ritrae, per lasciare spazio alla materia e ai suoi ritmi: è la superficie stessa a diventare autrice, registrando le tracce di un tempo che non posso controllare, ma solo osservare.
Tecnica