I fuochi della notte

La ricerca artistica per la serie "I fuochi della notte" segue un approccio al processo creativo, che si muove in un continuo bilanciamento tra due poli. Il primo è costituito dalla casualità che determina la genesi dei segni astratti, i quali prendono forma conseguentemente alla reazione chimica del colore a olio sulla superficie della carta. Il secondo corrisponde allo studio che sta alla base del processo di scelta, segmentazione e ricomposizione delle carte che portano all’immagine finale Organismi, corpi, ma soprattutto entità, derivano dalla combinazione di sostanze e materiali governati da azioni spesso reiterate e costantemente monitorate nel processo. Ogni elaborazione pittorica è l’esito di innumerevoli studi, tentativi ed errori in cui il risultato muta sempre: da ciò nascono pezzi unici e irripetibili caratterizzati da sfumature, che conferiscono alle immagini una propria peculiare unicità. I colori impressi sulla carta ricordano lievi panneggi, labili sfumature e istanti catturati, racchiusi in un perenne contraddittorio tra le forme astratte fissate nei pochi instanti del contatto tra la superficie della carta e il colore, e l’attitudine all’analisi e al rigore durante la concretizzazione vera e propria delle immagini.