identità smarrite

Descrizione
Quest'opera abbraccia lo spirito viscerale dell’Art Brut per dare forma a una figura priva di volto, emblema della perdita dell’identità in un’epoca di disorientamento e alienazione. L’opera, costruita attraverso stratificazioni materiche e segni gestuali, rifugge la rappresentazione convenzionale dell’essere umano per restituire una presenza ambigua, in bilico tra corpo e spirito, tra visibile e invisibile.
L’assenza di un volto non è negazione, ma liberazione: l’identità non si rivela, si dissolve, si smarrisce nel caos dei tratti pittorici, lasciando spazio a un’esperienza empatica e universale.
Ogni spettatore è invitato a specchiarsi in questa figura indefinita, a riconoscere nel suo silenzio qualcosa di sé.
Tecnica
olio su masonite