Il carnevale di Freud

ylenia Dotti
@Ylenia Gaia DottiFotografia
- Anno opera: 2025
- Altezza cm: 29,7cm
- Larghezza cm: 42cm
- Profondità cm: 0.3 cm
Descrizione
Il carnevale di Freud è una performance agita dall'artista in uno spazio pubblico urbano presentata sottoforma di video o serie di fotografie. Indossando un abito formato da ritagli di tessuti provenienti dai suoi abiti dismessi, tra i quali quello che portava il giorno in cui è stata vittima di violenza, l'artista si carica sulle spalle uno zaino militare ricoperto da maschere di terracotta colorate. Ciascuna di esse mette in scena i comportamenti deviati e i disturbi mentali codificati da Sigmund Freud quali conseguenze di una violenza sessuale. Creatura fantastica, cantastorie girovaga, mercantessa ingombrante, l'artista va in cerca di possibili avventori disposti ad accettare una maschera in dono.
L'azione rappresenta un viaggio teso a condividere il trauma, un viatico che brama di liberarsi dei pesi portati dal viandante sulla propria schiena.
Tra attrazione e repulsione, la performance contiene un aspetto inquietante: la creatura mascherata è anche icona dell'indole tipica dei violentatori che spezzano le “boundaries” delle vittime e le annullano, “donando” loro ruoli, sindromi e traumi come maschere destinate a cambiare per sempre la vita.
Tecnica