Il crollo del faggio gotico

Abbagliata dalla ferita luminosa del  tramonto, la folla di un borgo montano celebra il taglio di un antico e grande albero. “Il crollo del faggio gotico” è un quadro che desidera illuminare la bellezza degli equilibri più precari disvelando la brutalità di un gesto disinteressato; una foto di gruppo, una festa in cui diventare spettatori cangianti di una visione sinistra, di un taglio metodico, che si riverbera sotto le nostre scarpe gommate. Colonna svettante di una cattedrale trasformata, “Il crollo del faggio gotico” è un opera che vorrebbe celebrare la resilienza di essere antichi che abitano, tanto il suolo, quanto il nostro sguardo. Sul fondo del quadro, un pittore, un autoritratto, si occupa della documentazione della scena.