INCOMPIUTA

“Siamo fatti di memoria e desiderio, carne e spirito” (Cammino di Santiago, 2009) In questa misteriosa danza, densa di messaggi, che è la vita, il colore diviene il mezzo dello spirito per esprimere la bellezza del mondo e attraverso esso manifestare le forme del creato. INCOMPIUTA è un inno alla vita e allo stesso tempo un manifesto della fragilità umana. Nel sogno e nell’immaginazione, la nostra identità si fa carne, prende forma si tinge di colore e attraverso essa agiamo nel mondo, con forza e determinazione; al contempo la consapevolezza dell’ impermanenza di tutte le cose e della piccolezza dell’uomo di fronte all’universo si fa strada e ci invita a ricercare il senso stesso dell’esistenza. Un ‘esistenza che a volte ci mette in contatto con la totale bellezza del cosmo e a volte ci fa sentire ancora alla ricerca di un posto nel mondo. In questa meravigliosa danza tra la nascita e la morte, l’uomo oscilla tra la sofferenza e la gioia, diventa, si perde, alla ricerca del senso stesso dell’esistenza. In questa meravigliosa danza della vita, INCOMPIUTA mi muovo tra i poli dell’ esistenza, a volte corpo, a volte sogno, a volte nullità, a volte eternità.