La vita di Tuzaiz
Francesco Ronchi
@Francesco Ronchi
Pittura
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 100
- Larghezza cm: 170
- Profondità cm: 1,5
Descrizione
Quest'opera è composta da 20 tele di 30 x 20 cm.
Il nome Tuzaiz deriva dalla parola cinese 兔崽子 (“Tùzǎizi”: “bastardo”): un’ offesa usata ironicamente dagli adulti per descrivere i bambini cattivi indicando la loro essenza e la necessità di punirli.
Questa serie di piccole tele è nata dall’incontro che feci in Cina con un ragazzo solo che giocava a pallone sotto la pioggia. Mi raccontò della sua vita: di come sua madre lo picchiò fin da quando era un bambino, di come si poté opporsi fisicamente a sua madre solo quando compì 15 anni, di come volesse fuggire dalla Cina e di come fosse d'accordo con i suoi compagni di classe sulla chiusura causata del governo cinese e la conseguente mancanza di libertà e indipendenza di pensiero.
Ho immaginato il suo passato e un possibile sviluppo della sua storia scegliendo momenti cruciali e utilizzando diversi approcci tecnici ed espressivi per mettere in luce vari aspetti della storia, cercando di lasciare un'apertura a punti di vista e soluzioni che non avevo considerato. Questi aspetti narrativi poi si sono riflessi nell’aspetto pittorico di ogni dettaglio e hanno dettato anche la molteplicità dei riferimenti e delle ispirazioni.
Il mio essere straniero ha fatto sì che la mia visione di questi falsi ricordi (acquisiti per immedesimazione) fosse una visione occidentale. Le problematiche legate alla Cina sono un sottotesto che ha lasciato spazio al racconto del mio rapporto con questi racconti immaginati e con il ricordo di questo incontro. Infine è stato anche un modo per me, inconsciamente, di poter restituire onore e speranza ad una problema che non sono riuscito a risolvere in altro modo, quindi i toni festosi e gli ultimi lavori che rappresentano la realizzazione del desiderio del protagonista di studiare all’estero.
Tecnica
olio su tela
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