Pueblo pequeño, infierno grande

Descrizione
Questo dipinto è una traduzione letterale e surreale del proverbio spagnolo “Pueblo pequeño, infierno grande”. Invece di proporne un’interpretazione simbolica, il proverbio viene rappresentato in modo diretto, con vivida teatralità. Questa scelta intenzionale crea un cortocircuito visivo, accostando il letterale all’assurdo e generando uno spazio surreale che invita lo spettatore a mettere in discussione ciò che abitualmente considera ordinario.
Il mio approccio costruisce un ponte visivo e concettuale tra epoche diverse, trasformando il proverbio da artefatto culturale a lente senza tempo attraverso cui osservare la nostra condizione.
L’opera fa parte di una serie più ampia che reinterpreta la saggezza orale attraverso la pittura, con l’intento di rivelare la spiritualità latente e la profondità emotiva custodite nei modi di dire comuni. È un modo per restituire alla metafora il suo potere originario: quello di essere un portale verso verità più profonde, dove ironia, mito e silenziosa tragedia convivono.
Tecnica
pittura