Quattro zampe bene, due zampe meglio

Alessandro Bonifacio
@Alessandro BonifacioPittura
- Edizione: 2025
- Anno opera: 2025
- Altezza cm: 100
- Larghezza cm: 100
- Profondità cm: 2
Descrizione
Una pecora stante tronfia davanti a una bandiera imperfetta; la convinzione che due zampe sono meglio di quattro; l'automutilazione.
L'opera è una rappresentazione della devastazione psicologia e fisica indotta dalla propaganda. Al centro della composizione una pecora, simbolo per antonomasia di gregge e di acritica accettazione si erge su uno sfondo che richiama la bandiera Cinese, le cui stelle sono dipinte in maniera imperfetta a sottolineare lo scollamento tra la narrazione propagandistica e la cruda realtà vissuta dall'individuo, rappresentata dal corpo martoriato della pecora.
L'opera vuole interrogare sulla natura della persuasione, sulla vulnerabilità dell'individuo (e della massa) di fronte a messaggi martellanti e sulla facilità con cui si può essere spinti a rinunciare alla propria integrità, al proprio pensiero, e persino alla propria fisicità; è un invito a mantenere vivo lo spirito critico e a interrogare costantemente le "verità" che ci vengono presentate.
Tecnica
acrilico su tela