Shooting Sky

La serie Shooting Sky consiste in un vero e proprio meccanismo, procedimento di distruzione dell’indistruttibile. Il titolo rimanda sia allo shooting fotografico che al termine inglese ‘to shoot’ = sparare. Secondo un procedimento illusivo il cielo, astratto, impalpabile, immateriale, inesistente, viene sparato una prima volta con il “click” della macchina fotografica istantanea, ottenendo il risultato reale e bidimensionale di quel che solo l’occhio umano è in grado di vedere: una fotografia di cielo azzurro costretto in quattro margini. La pelle di cielo viene perforata dalla brutalità di un colpo di pistola, lacerando immediatamente la verginità di tale sublimità. L’opera si presenta come una metafora nella quale viene semplificato un fenomeno intensamente etico come quello della violenza; atto di “crudeltà” che risulta essere ancora una volta fallimentare e nullo. _________ *Il numero di fotografie istantanee proposte per il Premio Nocivelli 2025 corrisponde a 7 fotografie appositamente scelte. Varie ed eventuali possono essere concordate privatamente. _________Maggiori informazioni sulla serie fotografica sono disponibili al seguente link: www.annadormio.com/shootingsky