True stories are sad

Dalla serie "True stories are sad".La serie è composta da fotografie raccolte mediante la pratica del diario fotografico e indaga la ricerca della felicità intesa come un Eden, un paradiso perduto, uno stato di estasi o di equilibrio. Il nostro rapporto con il concetto di felicità è sempre in difetto. Il sentimento unicamente umano che ne deriva è sintomo della particolare condizione della specie, caratterizzata dall'utilizzo del linguaggio astratto, che ci rende capaci di dar vita a concetti puri, metafisici ma di cui è impossibile fare esperienza. La fotografia gioca un ruolo fondamentale palesando i limiti e l'evanescenza di ciò che è esistito producendone una traccia. Il ricordo diviene così la ferita più profonda.