Tumorali

Descrizione
Vasi che sembrano corpi, corpi che sembrano contenitori di esperienze. Corpi che si decorano, si feriscono, si mostrano: corpi in azione nel mondo. Questi corpi nascono plasmati nell’argilla, come un golem o Adamo, e decidono cosa essere. Alcuni decidono di affidarsi agli spilli, altri se li tolgono dopo tanto tormento e splendore, altri ancora sono costretti ad utilizzarli, che lo vogliano o no. Tutti però, decidono di cospargersi di miele, elemento curativo e vomitevole, ed invecchiano con esso. Non è facile affidarsi alla doppia natura del miele: se da un lato è alleato fluido e lento, ideale per la cura delle ferite e degli strappi, dall’altra, se troppo, può diventare ribrezzevole e allappante, viscoso e difficile da eliminare. Gli spilli sembrano elementi estranei, macchie impazzite che si insinuano nella natura organica dell’argilla. Non fatevi ingannare dai colori spensierati, della dimensione bambinesca, che alcuni corpi mostrano. Per ogni colore all’esterno corrisponde una ferita all’interno. Una ferita profonda, netta, faticosa. Ma non biasimateli neppure, perché queste ferite dolorose e coloratissime sono le soluzioni che questi bellissimi ed ambigui corpi hanno trovato per non cadere ed andare avanti.
Tecnica
Vasi a colombino in argilla con miele e spilli (dimensioni variabili)