Vindica te tibi

Gilda Convertino
@Gilda ConvertinoPittura
- Anno opera: 2024
- Altezza cm: 30
- Larghezza cm: 15
- Profondità cm: 2
Descrizione
Plutarco, Vite Parallele - Vita di Teseo: «Si dice che Teseo, prendendo ragazzi e ragazze, danzò una danza chiamata ‘Geranos’ sull’isola di Delo, che aveva appreso da Arianna. Questa danza rappresentava i meandri del labirinto e veniva eseguita con passi e movimenti intricati, a sinistra e a destra, poiché si credeva fosse il percorso seguito all’interno del labirinto.»
Il labirinto è un cammino di costante ricerca, dove la destra si confonde con la sinistra e viceversa. Il centro è sia la fine di un viaggio che l’inizio di un altro, evocando vita e rinascita, un ritorno al grembo, una trasformazione, un passaggio.
Al centro, si trova sempre ciò che si cerca: la conoscenza ultima è quella di sé stessi, la comprensione completa del proprio essere.
L'opera raffigura il labirinto di Villa Pisani a Strà e fa parte di una serie intitolata «Racconti dai Giardini» focalizzata sulla creazione di una narrazione visiva, per celebrare i valori dei giardini storici e dei loro paesaggi circostanti. Il progetto intende affrontare una questione contemporanea, ovvero la rottura del dialogo tra spazio antropico e territorio e mira a sensibilizzare sulla necessità di preservare i valori del paesaggio, come testimonianza dell’azione valorizzatrice e non distruttrice dell’uomo.
Tecnica